C’è poi il capitolo affitti che nel Regno Unito cominciano a salire alle stelle, soprattutto se confrontati con lo stipendio medio della maggior parte degli inquilini. Secondo un rapporto della Bbc, l’aumento dei prezzi del mercato immobiliare che sta registrando il Paese britannico ha acceso i riflettori sullo sforzo finanziario che deve essere fatto dagli inquilini per pagare l’affitto mensile.

Restando in Europa, la domanda di abitazioni è molto forte in Germania visto anche l’enorme flusso di rifugiati tanto che all’inizio del 2016 il ministro dell’Edilizia Barbara Hendrichs, esponente della coalizione socialdemocratica, ha chiesto di raddoppiare la spesa per l’edilizia residenziale pubblica, portandola a due miliardi di euro l’anno fino al 2020, più un altro miliardo già stanziato. Ma non solo. In Germania l’alto prezzo degli affitti nelle grandi città, insieme ai bassi tassi di interesse, hanno spinto molti tedeschi a investire nell’acquisto della casa come bene rifugio.

Bene anche la Spagna dove sono stati pubblicati dati positivi relativi all’andamento delle compravendite di case.

Spostandoci fuori dai confini europei a brillare è la Cina che risente anche della sua crescita economica e del Pil in aumento. I dati diffusi dall’Ufficio nazionale di statistiche parlano di un aumento del 6,7% nel terzo trimestre del 2016. Un dato in linea con le previsioni e determinato, tra le altre cose, dall’andamento del mercato immobiliare. Su base annua, nelle grandi città i prezzi delle case sono cresciuti del 30%. Non perde il suo fascino Dubai tra le migliori località dove investire in immobili: l’economia è in costante crescita, la città è in continua espansione e non ci sono imposte sui redditi, quindi non esiste per gli investitori stranieri di diversi stati, tra cui l’Italia, il problema della doppia imposizione. La città degli Emirati Arabi è diventata inoltre negli ultimi anni una delle destinazioni preferite per grandi e piccoli imprenditori di tutto il mondo grazie soprattutto al suo mercato immobiliare in piena espansione, a un impianto normativo studiato per favorire gli acquirenti stranieri e a un sistema fiscale estremamente leggero.

In questo quadro globale appare chiaro, dunque, come a dispetto dell’instabilità politica ed economica un numero maggiore di investitori si stia orientando verso il real estate, che ha il merito di stabilizzare i flussi finanziari e compensare l’inflazione, in particolare nel momento in cui i fondamentali del mercato dal punto di vista delle locazioni stanno tenendo bene. Acquistare immobili, soprattutto se di pregio, assicura infatti rendimenti pressoché garantiti come per chi vuole comprare casa all’estero, magari per affittarla come casa vacanza.

Per poter portare nelle proprie tasche un guadagno consistente è necessario però orientarsi su città ricercate, per turismo o per lavoro, e puntare su immobili ristrutturati, di classe energetica elevata e con finiture di lusso. Bando alle improvvisazioni, insomma. Meglio affidarsi a professionisti e ad agenzie che possano aiutarvi “mattone” su “mattone”.

Di Enza Petruzziello